Coronavirus: blocco totale a tutte le manifestazioni per trenta giorni, anche quelli live, che comportino l’affollamento di persone e il non rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro. È una delle proposte del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il DPCM del primo marzo e che sarebbero da adottare in tutto il Paese. Tra i concerti a rischio anche le tre date italiane di James Blunt a Roma, Milano e Padova, il tour di Brunori Sas, i primi live di Marracash nei palasport (con quattro date fissate al Mediolanum Forum di Milano), il tour nei club dei Subsonica e le due date milanesi di Avril Lavigne. Insomma, un’altra doccia freccia per l’industria della musica live che, come vi abbiamo raccontato pochi giorni fa, ha perso oltre 10,5 milioni di euro nei soli primi tre giorni di emergenza.
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