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Thom Yorke, come suona la nuova versione di “Creep” dei Radiohead?

La storia del rapporto tra i Radiohead e il loro brano più famoso e ascoltato, Creep, è sempre stata altalenante e difficile. Thom Yorke ha più volte affermato che se potesse tornare indietro non pubblicherebbe quel pezzo, disconoscendo una delle rock ballad più amate al mondo. Anche per quanto riguarda i concerti live, Creep non viene quasi mai eseguita, lasciando sempre i fan con l’amaro in bocca. Fa strano quindi oggi svegliarsi oggi con una nuova pubblicazione di Yorke e dei Radiohead che riguarda proprio il tanto discusso successo del 1993. In particolare stiamo parlando di Creep (Very 2021 RMX), un remix della durata di ben nove minuti, che sembra però più una versione rallentata e distorta dell’originale, non aggiungendo in realtà nessun elemento di novità. La storia di questa rivisitazione nasce all’inizio dell’anno quando Yorke aveva creato una versione di Creep per “Creep Very”, collezione donna autunno/inverno di UNDERCOVER del designer Jun Takahashi, in occasione della Tokyo Fashion Week. Lo stesso Takahashi, che in gioventù fu anche il leader di una cover band dal nome Tokyo Sex Pistols, ha poi curato l’artwork di questo nuovo singolo. Questo strano connubio tra i Radiohead e il mondo della moda ci regala un brano, disponibile per lo streaming e il download dal 13 luglio, di cui probabilmente non sentivamo il bisogno, ma che magari farà felice gli appassionati di questa mitica band.