Come è andata la prima data del Gigaton Tour dei Pearl Jam

Dopo due anni di slittamenti causa pandemia, è finalmente partito dalla Viejas Arena di San Diego, in California, il Gigaton Tour dei Pearl Jam. Trentasei date totali (diciannove in Nord America a cui si aggiungono diciassette in Europa), compreso un concerto in Italia il prossimo 25 giugno all’Autodromo di Imola. Sul palco della prima data la band di Seattle ha portato ventiquattro brani, dalla Keep Me in Your Heart, cover di Warren Zevon, fino ad Alive che ha chiuso il set.

A metà concerto, prima di eseguire Quick Escape, Vedder ha voluto ricordare Taylor Hawkins, il batterista dei Foo Fighters scomparso all’età di cinquant’anni lo scorso marzo, con queste parole: «Lui sprigionava qualcosa di incredibile e di davvero speciale. Manca a tutti noi, Matt (Cameron, il batterista dei Pearl Jam, amico di Hawkins ndr.), mi dispiace ancora per la tua perdita. Ci fornisce però un’altra possibilità di dire quanto ti apprezziamo». In scaletta anche Oceans, Jeremy, Better Man e Once.

GIGATON TOUR — SCALETTA
1. Keep Me in Your Heart (cover di Warren Zevon)
2. Oceans
3. Retrograde
4. Never Destination
5. Corduroy
6. Dance of the Clairvoyants
7. Amongst the Wave
8. Even Flow
9. Who Ever Said
10. Quick Escape
11. Long Road
12. Given to Fly
13. Superblood Wolfmoon
14. Daughter
15. Seven O’Clock
16. Jeremy
17. Porch

ENCORE
18. Lightning Bolt
19. Better Man
20. Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town
21. River Cross
22. Footsteps
23. Once
24. Alive