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Tutti gli album di Fabri Fibra dal peggiore al migliore

9. Guerra e pace

Un album che racconta il periodo di transizione dell’artista e del rap italiano all’inizio degli anni Dieci. Le metriche di Fibra raggiungono la semplicità massima e i tecnicismi sono diradati, tutto in favore di una musicalità che rende il disco più fruibile al grande pubblico.

8. Fenomeno

L’ultimo progetto pubblicato da Fabri Fibra; un album intimo e che racconta alcune vicende personali dell’artista in brani come Ringrazio o Nessun aiuto. Il disco sembra porsi l’obiettivo di non sottostare alle regole discografiche e di marketing, ma le sonorità pop e i temi poco approfonditi nei cavalli di battaglia del progetto mettono in ombra ciò che c’è di buono nelle altre tracce.

7. Controcultura

Un disco trainato dalle hit Vip in Trip, Tranne te e Le donne, ma non raggiunge la complessità musicale dei suoi lavori precedenti, nonostante i tentativi di approfondire argomenti come il taboo l’omosessualità e i problemi del mercato musicale italiano. Il disco, tuttavia, raggiunge la prima posizione FIMI nella settimana d’uscita e rimane nella top 5 per un mese.

6. Chi vuole essere Fabri Fibra?

Questo album è stato anticipato da una delle canzoni più interessanti di Fabri Fibra; Incomprensioni con Federico Zampaglione dei Tiromancino. Fibra, nel brano citato, si sofferma a riflettere sul suo percorso e sui suoi progetti musicali per il futuro. Il disco è stato recensito su La Repubblica XL in modo molto negativo da Fabrizio Tarducci, in segreto, per dare visibilità al progetto e creare discussione, per poi essere nominato direttore ad honorem della rivista per un mese.

5. Bugiardo

Dopo il successo ricevuto con Tradimento, Fibra torna sulla scena con una fotografia dei problemi che l’Italia aveva (e ancora ha) nel 2006/2007. Le tematiche trattate passano dal rapporto con la fama ed il successo, a fatti di cronaca delicati, per poi arrivare ad ironizzare su Sanremo ed i mass media.

4. Turbe giovanili

Il primo album solista di Fibra: un racconto introspettivo e personale dei problemi e dell’apatia di un ragazzo di 26 anni cresciuto in una realtà di provincia come Senigallia. Ad oggi risulta essere uno dei migliori lavori di Fabrizio Tarducci e, a quasi vent’anni dall’uscita, sembra che il tempo non abbia avuto alcun effetto su questo disco.

3. Squallor

85 minuti di musica da ascoltare con attenzione per coglierne ogni sfumatura e particolarità. Squallor rimane impresso nella memoria di tutti per la scelta di marketing utilizzata; il disco infatti è stato pubblicato senza alcuna promozione prima del lancio e, nonostante ciò, ha raggiunto la seconda posizione in classifica FIMI.

2. Mr. Simpatia

Fabri Fibra nella sua versione più esplicita, violenta e discussa. Il disco esprime il disprezzo dell’artista verso la scena hip-hop e nei confronti dello stesso Tarducci. Mr. Simpatia ha portato Fibra al successo e ancora oggi, 17 anni dopo, risulta essere attuale e contemporaneo.

1. Tradimento

È il primo progetto sotto major, segna la rottura con la scena underground e nonostante il linguaggio esplicito e le tematiche controverse raggiunge la prima posizione nei dischi più venduti in Italia. Sei mesi dopo l’uscita viene certificato disco di Platino, quando non esisteva ancora lo streaming.