dark mode light mode Search Menu
Search

Nell’R&B di Teyana Taylor c’è un sottile ottimismo

I continui posticipi e la mancanza di un’informazione attendibile hanno trasformato The Album di Teyana Taylor in una creatura mitologica. Ora che il disco è diventato reale, possiamo prendere il terzo disco della cantante per quello che è: un album ricco di significato che affronta i problemi attuali della comunità afroamericana alle prese con le proteste per l’assassinio di George Floyd. Non a caso il disco è uscito in occasione del Juneteenth, il giorno commemorativo della fine della schiavitù nell’ultimo stato americano, il Texas («Ho sempre voluto celebrare la mia cultura e le mie persone. Qualunque cosa accaduta, dal posticipo dell’album e l’uscita in questo giorno, è una celebrazione. Personalmente ho ritenuto fosse giusto perché è una celebrazione per la mia gente, indipendentemente da cosa attraversiamo, ce la facciamo sempre»). 23 tracce suddivise in cinque mood lirici differenti, uno per ogni lettera di “ALBUM”. A differenza del precedente lavoro (K.T.S.E.) interamente definito da Kanye West, Teyana Taylor questa volta assume il controllo totale dell’album. L’intro iniziale è caratterizzata dalla voce del marito – il giocatore di NBA Iman Shumpert – che le chiede di sposarlo, seguita dalla chiamata al 911 quando diede alla luce nel 2015 la figlia sul pavimento del bagno di casa. Rivelazioni personali, quasi voyeuristiche, che affermano i ruoli fondamentali di moglie e mamma. In Lowkey Teyana duettare perfettamente con Erykah Badu in un brano molto sensuale che esalta le voci delle due cantanti mentre Boomin – che ci trasporta verso sonorità più vintage dando quel tocco lo-fi che va perfettamente a fondersi con le voci degli artisti e che sazia una varietà di impulsi differenti soprattutto se si abbassano le luci – è invece con Missy Elliott e Future. Insomma, anche se l’attuale generazione di artisti R&B è famosa per la nostalgia e per le sue aree grigie, in Teyana Taylor c’è un sottile ottimismo che ci trasporta verso la moltitudine di mood con cui si presenta al mondo come moglie e come madre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *