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Le 5 migliori canzoni dei New York Dolls per ricordare Sylvain Sylvain

«Ha combattuto valorosamente, ma è morto ieri. Piangiamo la sua scomparsa, ma sappiamo che finalmente ha trovato la pace e non prova più dolore. Per favore, alzate la musica, accendete una candela, dite una preghiera e diciamo addio a questa bella bambola», ha fatto sapere Wanda O’Kelley Mizrahi annunciato la morte del marito, Sylvain Sylvain. Fondatore e chitarrista dei New York Dolls, Sylvain ha scritto una tra le pagine più rilevanti della storia del glam rock americano grazie a lavori come Too Much Too Soon e New York Dolls. Per ricordarlo, ecco le cinque migliori canzoni della band di Manhattan.

Trash (1973)

Trash può essere considerato uno dei più interessanti debutti della storia del rock? Certo che sì. Il brano inizia direttamente con il ritornello in cui David Johansen implora il “suo dolce bambino” di non buttare via la vita. Un inno proto punk che ha gettato le basi per un nuovo linguaggio artistico, quello del punk inglese capitanato dai Sex Pistols di John Lydon.

Personality Crisis (1973)

Si scrive New York Dolls, si legge Personality Crisis. Un classico del rock anni Settanta proprio come Twentieth Century Fox dei Doors e Jumpin’ Jack Flash Collected dei Rolling Stones. Il brano fu scritto da David Johansen e il chitarrista Johnny Thunders, quest’ultimo scomparso nel 1991.

Subway Train (1973)

C’è stato un momento in cui i New York Dolls erano la band del futuro, ma non per la stampa che li considerava una brutta copia di Mick Jagger e soci. È vero, il primo album, New York Dolls, ricorda molto gli Stones, ma quando arriva Subway Train, con quella melodia e linea di chitarra praticamente perfetta, allora sei disposto a perdonargli tutto. Anche quelle citazioni che rimandano inevitabilmente ai quattro di Londra.

Gimme Love and Turn On the Light (2006)

Si può fare un grande disco senza parte della band originale? La risposta è sì e One Day It Will Please Us to Remember Even This ne è la dimostrazione. Un album grandioso che vede la collaborazione di Michael Stipe e Bo Diddley, ma soprattutto di Iggy Pop in Gimme Love and Turn On the Light.

End Of Summer (2011)

Un pezzo immenso contenuto nell’ultimo album pubblicato dalla band, Dancing Backwards in High Heels. Tra sonorità reggae e un giro di basso martellante firmato Jason Hill, End Of Summer è una sorta di ultimo addio spensierato dei New York Dolls. Un brano poco conosciuto, forse anche sottovalutato, che però racconta perfettamente l’anima versatile della band di Manhattan.