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Tutti i film di James Bond dal peggiore al migliore

Un cerchio bianco su sfondo nero corre sullo schermo dal lato sinistro verso quello destro: è la superficie interna della canna rigata di un’arma da fuoco. Sta mirando un agente in completo scuro. È Bond: James Bond. Starebbe per sparare – l’inseguitore – ma 007 si volta e spara. Rivoli di sangue irrompono sullo schermo mentre in sottofondo esplode un incalzante riff di fiati. Chi non conosce l’opening più famoso ed iconico della storia del cinema? Perché Bond, a qualunque interprete vi piace associarlo (spoiler: il nostro preferito è Sean Connery), è senza dubbio una delle icone pop contemporanee più lucenti e riconosciute a livello globale. Al pari di Marilyn e il barattolo di zuppa Campbell. Ora romantico, ora spezza cuori, l’agente più conosciuto di sempre resta un gentleman di inarrivabile eleganza in tutte e venticinque le sue declinazioni (anche in quelle meno riuscite). Abbiamo provato a riordinarle dalla peggiore alla migliore.

25. La morte può attendere

Maglia nera per l’ultima avventura dell’attore Pierce Brosnan nei panni dell’agente segreto più glamour e spericolato di tutti i tempi. Al suo fianco, nel ruolo di Bond girl, la donna del momento, Halle Berry, fresca vincitrice del premio Oscar per la sua recitazione l’anno prima nella pellicola Monster’s Ball. Fra una V12 Vanquish con il dono dell’invisibilità, una trama scontata e un villain mediocre, balza all’occhio il cameo della star del pop Madonna. Sarà sempre lei a cantare Die Another Day, la colonna sonora del ventesimo capitolo della serie.

24. 007 – Bersaglio mobile

Alla metà degli anni Ottanta l’ormai quasi sessantenne Roger Moore è pronto ad appendere la pistola al chiodo. Come lui anche la sua storica segretaria, Miss Moneypenny, interpretata per l’ultima volta dalla attrice canadese Lois Maxwell. Ad uno sviluppo della trama più che dimenticabile fanno da contraltare l’esibizione di Christopher Walker nei panni del malvagio industriale francese di origini russe Max Zorin e la Bond girl Stacey Sutton, interpretata da Tanya Roberts, attrice tristemente scomparsa nel 2021.

23. Moonraker – Operazione spazio

Chissà se è la voglia di emulare Star Wars – che sta spopolando ai botteghini – a spingere gli sceneggiatori a spedire James Bond nello spazio profondo, per la quarta volta interpretato da Moore. Una scelta forzata ed esagerata anche per un agente segreto a cui nulla è precluso e che si rivela controproducente per la pellicola. La notizia più lieta è la candidatura agli Oscar per i Miglior effetti speciali.

22. Il mondo non basta

Il diciannovesimo film della saga è per noi italiani quello in cui Maria Grazia Cucinotta, nei panni della letale Giulietta da Vinci, viene assoldata per assassinare il Bond di Pierce Brosnan. La pellicola non indimenticabile nella sua trama è ricordata anche per l’ultima apparizione dell’attore Desmond LLewelyn nei panni di Q, il fedele fornitore di gadget, armi ed auto accessoriate che egli ha interpretato fin dal secondo capitolo del franchise, nel lontano 1963.

21. Il domani non muore mai

Uscito in sala due anni prima de Il mondo non basta è un capitolo perfettamente sovrapponibile ad esso. Il plus nella nostra lista è giustificato dall’interpretazione dell’attore gallese Jonathan Pryce, abile nei panni del villain Elliot Carver, un magnate delle comunicazioni pronto a tutto per scatenare un conflitto fra Cina e Regno Unito.

20. Octopussy – Operazione piovra

Il sesto e penultimo Bond di Roger Moore accusa il passaggio del tempo. Sullo sfondo di uno scenario da piena Guerra fredda le vicende di Bond si intersecano con quelle dell’iconica villain Octopussy, contrabbandiera di gioielli interpretata da Maud Adams. La rivalità tra i due lascerà progressivamente spazio ad una dolce ed erotica complicità.

19. Agente 007 – Una cascata di diamanti

Dopo la parentesi del 1971 di George Lazenby, Sean Connery torna nelle vesti del personaggio che aveva reso celebre, interpretandolo per ben cinque volte negli anni Sessanta. La sua ultima interpretazione è però di gran lunga quella meno memorabile della leggenda scozzese. Un giro di diamanti, due killer caricaturali – Mr. Wint e Mr. Kidd – ma anche la bella colonna sonora Diamonds Are Forever cantata da Shirley Bassey sono gli ingredienti di questa “minestra riscaldata”.

18. Quantum of Solace

Il più debole dei capitoli del Bond di Daniel Craig è senza dubbio il secondo. Il film paga la scelta di affidare la regia a Marc Foster (Il cacciatore di aquiloni), con scarsa esperienza nel settore dell’action. Alle deboli scene d’azione si aggiungono una trama contorta, che vede fra i suoi protagonisti anche il nostro Giancarlo Giannini, e un villain dimenticabile. La produzione paga anche il successo del capitolo precedente – Casinò Royale – che troveremo ben più in alto in classifica.

17. 007 – Zona pericolo

È il 1987 quando in sala debutta il primo Bond interpretato da Timothy Dalton. Un film non eccelso, ma a suo modo centrale nella storia del franchise. Il suo agente si differenzia infatti da tutti gli altri Bond del passato, meno istrione e sciupafemmine, più duro e simile al romanzo di Ian Fleming. Un esempio che influenzerà e non poco anche la recitazione di Daniel Craig.

16. Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro

La seconda interpretazione di Moore non riesce ad emulare i fasti di Vivi e lascia morire, ma il nono capitolo dedicato all’agente segreto regala al pubblico un riuscitissimo villain, Francisco Scaramanga, interpretato da Christopher Lee (Saruman ne Il Signore degli Anelli). Il cattivo dai tre capezzoli che si ispira ad Al Capone ha anche un celebre servo e maggiordomo, il nano Nick Nack. Sarà contro di essi che James Bond intraprenderà uno stupendo scontro finale tra gli specchi.

15. GoldenEye

Il primo film di Pierce Brosnan interrompe quello che a tutt’oggi è l’intermezzo più lungo fra un capitolo e l’altro della saga: sei anni. Accompagnata pertanto da grande attesa, la pellicola si rivela il miglior capitolo della parentesi Brosnan. Il film segna l’esordio di Judi Dench nei panni di M, mentre la figura del villain è interpretata da un ottimo Sean Bean (Il trono di spade, Il signore degli anelli). Anche questo personaggio, come la gran parte di quelli che interpreterà in carriera, andrà incontro ad un destino tragico. L’eponima colonna sonora, Goldeneye è invece composta da Bono e The Edge ed interpretata da un altro grande nome, quello di Tina Turner.

14. Solo per i tuoi occhi

Un grande film d’azione, una delle migliori Bond girl di sempre – Melina Havelock, interpretata dall’attrice e modella francese Carole Bouquet – e la bellissima soundtrack For Your Eyes Only, permettono di inserire questo film con convinzione nella lista dei promossi. 

13. 007 – Vendetta privata

Secondo e ultimo capitolo di Dalton che gira tutto sulla vendetta. Per una volta senza un incarico preciso James Bond deve “solo” vendicare l’amico Felix Leiter in un episodio alla Miami Vice in cui l’agente deve farsi strada fra i cartelli della droga e Dario, uno spietato sicario interpretato da un giovanissimo Benicio del Toro

12. Spectre

Il quarto capitolo della parentesi Daniel Craig non è un brutto film, ma paga una durata eccessiva e una trama troppo piatta. Nel cast troviamo la nostra Monica Bellucci nei panni della bond girl e l’esordio di Léa Seydoux. La regia di Sam Mendes rimane ottima, ma non si avvicina minimamente ai picchi del precedente Skyfall. Bellissima la canzone principale, Writing’s on the Wall, intepretata da Sam Smith, che vinse l’Oscar.  

11. Agente 007 – Si vive solo due volte

Nel 1967 Sean Connery, che si sentiva ormai schiavo del suo personaggio, annunciò che Si vive solo due volte sarebbe stato il suo ultimo film come James Bond. Come abbiamo visto tornerà sui suoi passi quattro anni dopo. Quest’avventura dell’agente segreto più famoso della storia del cinema ha la particolarità di svolgersi in oriente, tra Singapore e il Giappone. Menzione d’onore per il Blofeld di Donald Pleasence.

10. La spia che mi amava

Decimo film della saga, il terzo con Roger Moore. Tra i punti di forza di questa pellicola ricordiamo l’ottimo rapporto tra James Bond e la bond girl Barbara Bach che partecipa anche a molte scene d’azione. Il nuovo villain, il killer Squalo, interpretato da Richard Kiel, è iconico e spaventoso allo stesso tempo. La spia che mi amava ottenne ben tre candidature agli oscar: miglior scenografia, miglior canzone e miglior colonna sonora. 

9. Agente 007 – Thunderball (Operazione tuono)

Il quarto film con Sean Connery protagonista viene ricordato ancora oggi come uno dei migliori, soprattutto per quanto riguarda gli effetti speciali. La missione di Bond si svolge infatti per larghi tratti sott’acqua, e anche a distanza di più di cinquant’anni, la maestria nel mettere in scena tali dinamiche è ancora palese. Difatti, ai premi Oscar dell’anno successivo l’Academy premiò Operazione tuono con i Migliori effetti speciali.

8. Agente 007 – Vivi e lascia morire

Nel 1973, dopo lo sfortunato ritorno di Sean Connery, il ruolo di James Bond passa all’uomo che lo interpreterà per più film, ovvero Roger Moore. Il suo esordio è anche il film più interessante dei sette che verranno. Cavalcano il successo del genere Blaxploitation di quegli anni, il film è l’unico della saga ad avere un pubblico prettamente afroamericano. Epico il tema Live and Let Die di Paul McCartney e i Wings.

7. No Time to Die

L’ultimo film della saga di James Bond, e anche uno dei più divisivi da parte di critica e fan, a causa di un protagonista molto più introspettivo e fragile. Daniel Craig saluta il ruolo che l’ha reso celebre con un’ottima prova, anche sei il villain interpretato da Rami Malek non convince. Visivamente senza dubbio il film più bello della saga, e il finale, che piaccia o no, resterà nella storia. Oscar alla miglior canzone per Billie Eilish.

6. Agente 007 – Licenza di uccidere

Probabilmente il capitolo più storico ed iconico, in quanto il primo della saga. Nel 1962, infatti, un giovane attore scozzese semisconosciuto chiamato Sean Connery veste per la prima volta i panni dell’agente segreto 007. Nascono gli stilemi classici della saga, come la sequenza gunbarrel, i particolari titoli di coda e la frase «Sono Bond, James Bond». È anche il film della bond girl più famosa di sempre, Ursula Andress. Insomma, un must per tutti gli amanti del cinema.

5. Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà

Unica apparizione come James Bond di George Lazenby, attore australiano all’esordio assoluto nel mondo del cinema. L’eredità di Connery era pesante, ma Lazenby portò sullo schermo un ottimo Bond. Il capitolo è ricordato soprattutto perché è stata la prima volta che il protagonista presenta una forte profondità umana, innamorandosi e sposandosi con una donna, che alla fine morirà. Celebre la canzone di Luis Armostrong We Have All the Time in the World, che ritroveremo alla fine di No Time to Die.  

4. Casino Royale

Nel 2006, dopo la pessima parentesi Brosnan, si decide di far ripartire la saga con un nuovo giovane attore: Daniel Craig. Il risultato è Casino Royale, uno dei migliori film d’azione degli ultimi vent’anni. La sfida a poker con Mads Mikkelsen resterà per sempre nella storia ed Eva Green è una delle migliori bond girl, con il tradimento più famoso della saga. Un film che sa anche commuovere ed emozionare, grazie alla nuova scelta di portare sullo schermo un James Bond più vulnerabile ed emotivo.

3. A 007, dalla Russia con amore

Il secondo capitolo della saga, del 1963, è un altro classico intramontabile. È il primo film che si svolge anche in Italia, come poi accadrà spessissimo nei film successivi. Siamo di fronte ad un film di spionaggio nudo e crudo, senza dimenticare l’irriverenza tipica di Connery. Non tuti lo sanno, ma la mitica scena del treno è un omaggio ad Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock. A detta di Daniel Craig, il migliore film della saga.

2. Skyfall

Nel 2012 Sam Mendes, già famoso per American Beauty e Revolutionary Road, prende le redini della regia di 007, e probabilmente si consacra come il migliore ad aver diretto un film di Bond. La regia è superlativa, con scene d’azione magistrali, ma anche momenti estremamente emotivi e ricchi di pathos. Javier Bardem è il migliore villain di tutta la saga e la canzone originale, Skyfall di Adele, è indimenticabile. Un film con tanti riferimenti alle opere passate, che solo i veri fan possono cogliere.  

1. Agente 007 – Missione Goldfinger

La perfezione per quanto riguarda i film d’azione e di spionaggio. Se si pensa ad un film d’azione, Missione Goldfinger è la sintesi del genere. Primo Oscar della saga (effetti sonori), Sean Connery nel pieno della maturità del personaggio, lo storico villain Goldfinger con il suo scagnozzo, la regia stupenda di Guy Hamilton e l’iconica scena della donna morta con la vernice dorata sono tutti elementi che rendono questo film un capolavoro. Inoltre, abbiamo l’esordio dell’Aston Martin DB5, l’auto più celebre di James Bond. Da qui nacque la bond-mania.